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«Il frutto della conoscenza» di Liv Strömquist: la storia della vagina a fumetti

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Liv Strömquist è un’artista e conduttrice radiofonica svedese, nata a Österlen e trasferitasi a Malmö. Liv è un’attivista politica interessata soprattutto alle questioni di genere e femminili, oltre che a temi legati all’immigrazione, al terzo mondo, alla diversità e alle discriminazioni. Il frutto delle sue lotte sono alcune divertenti opere a fumetti, di carattere pop e dallo stampo satirico, irriverente, tradotte in molte lingue e pubblicate in Italia da Fandango: La rosa più rossa si schiude (2020); Il frutto della conoscenza (2019), I’m every Woman (2019) e I sentimenti del principe Carlo (2018).Tra queste, Il frutto della conoscenza (acquista) offre a lettori e lettrici un’analisi approfondita e divertente della “storia” dei genitali femminili e, di conseguenza, della sessualità.

Il frutto della conoscenza

Si tratta di un’opera istruttiva, di stampo saggistico, che diverte attraverso il suo stile a fumetti semplice ma pungente: una breve storia della vagina e del sesso a didascalie e balloon (nella prima metà in bianco e nero, poi a colori) che, lungi dall’essere soltanto una approfondimento storico, mette in luce tabù, pregiudizi e falsi miti che hanno circondato e circondano l’universo femminile.

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Per farlo, l’autrice non risparmia personaggi ed epoche storie diverse, riservando una critica pungente e irriverente per chiunque: dalla Preistoria all’Antica Grecia, da Adamo ed Eva a Sant’Agostino, da fiabe come La bella Addormentata fino a Sigmund Freud, dalla religione indiana fino alla stretta biologia, da Jean Paul Sartre fino a Beyoncé, questa storia fuori dalle righe unisce credi e culture, epoche e generazioni, in un risultato accurato e ben sviluppato che mostra come il silenzio e al tempo stesso l’ossessione legati al corpo femminile tramandino ancora oggi sottili ma persistenti conseguenze sulla sessualità.

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Il frutto della conoscenza

Lo stile ironico rende il libro non solo accessibile, ma spiritoso, alla mano, rivolgendosi a lettrici e lettori di diverse età: Liv per esempio crea una divertente classifica con gli uomini della storia che sono stati TROPPO interessanti al cosiddetto “all’organo sessuale femminile”.

SPOILER: il primo posto è dedicato alla banda che decise di riesumare la regina Cristina di Svezia nel 1965 per controllare che questa fosse effettivamente una donna!

Il frutto della conoscenza

 


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