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Un momento degli scontri tra studenti e polizia all'Università di Bologna. Attivisti dei collettivi universitari avevano occupato dal primo pomeriggio la biblioteca di Discipline umanistiche nell'ambito di una protesta che prosegue da alcuni giorni contro i tornelli all'ingresso. La Polizia, chiamata dall'Ateneo, è intervenuta in assetto antisommossa per far sgomberare gli occupanti dall'edificio. Bologna, 9 febbraio 2017. ANSA/ GIORGIO BENVENUTI

Il meglio della settimana

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Come ogni domenica, anche oggi vi riproponiamo quelli che sono stati i migliori articoli pubblicati sul nostro giornale nella settimana appena conclusa, democraticamente scelti dalla redazione. Così, anche chi si è distratto, può avere modo di recuperare con tutta calma. Buona lettura!

L’ingiusta parabola di Alberto Malesani

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Alberto Malesani insieme a Hernan Crespo.

Diciamo la verità. Negli ultimi anni Alberto Malesani, (ex?) allenatore di calcio con un curriculum decennale speso sui campi di svariate città italiane, è stato soprattutto, se non unicamente, un fenomeno del web. Il mondo del calcio si è dimenticato dell’Alberto Malesani allenatore, mentre in compenso il popolo virtuale lo ha eletto come un personaggio da idolatrare, capace di godere di una fama certamente superiore, almeno per quanto riguarda il minutaggio, ai celebri quindici minuti profetizzati da Andy Warhol. Oggi associamo il faccione […] Continua a leggere

“Into the Inferno”: mito, scienza e magia dei vulcani secondo Werner Herzog

Into the Inferno

Conosciuto ai più grazie al toccante documentario Grizzly Man (nominato agli Oscar come Miglior Documentario nel 2005) Werner Herzog, uno tra i più grandi registi viventi, torna a stupirci con uno dei suoi ultimi documentari: Into the Inferno. Distribuito da Netflix nel 2016, Into the Inferno è un documentario che terrà con gli occhi incollati allo schermo per le riprese spettacolari (e rischiose) di vulcani attivi. Come sempre Herzog è […] Continua a leggere

“Le déjeuner sur l’herbe”: Manet e Picasso a confronto

Il quadro Le déjeuner sur l’herbe (Colazione sull’erba) di Édouard Manet (1832 – 1883), esposto per la prima volta al Salon des Refusés nel 1863 insieme alle opere di Claude Monet e Camille Pissarro, segnò l’inizio di una nuova stagione dell’arte figurativa: finalmente la tradizione artistica e le tele di significato storico o mitologico dell’Accademia e dei grandi Salon ufficiali venivano definitivamente superate dall’avvento della modernità. Nota a tutti, questa celebre tela rappresenta in primo piano una natura morta composta da […] Continua a leggere

Il bacio, un apostrofo rosa tra le pagine di un libro

Dai mille basia di Catullo al celeberrimo scatto rubato di Doisneau, la storia del bacio percorre l’arte in tutte le sue declinazioni fin dal principio dell’arte stessa. Diciamolo, sia che il romanticismo ci scorra nelle vene a livelli da diabete, sia che per noi san Valentino sia meno divertente del giorno dei morti, nessuno rimane indifferente davanti a un bacio appassionato dipinto, scolpito, fotografato o raccontato. Vi proponiamo, dunque, una rassegna dei baci nella letteratura; forse non sono i più celebri e neanche i […] Continua a leggere

Di tornelli, manganelli, università e contaminazione culturale

In Microfisica del potere, Michel Foucault descrive come «il potere, lungi dall’impedire il sapere, lo produce. Se si è potuto costituire un sapere sul corpo, è stato attraverso un insieme di discipline militari e scolastiche. È solo a partire da un potere sul corpo che un sapere fisiologico, organico era possibile». L’Università Alma Mater Studiorum di Bologna- ridancianamente ma non troppo rinominata Alma Manganelli Studiorum dopo gli […] Continua a leggere

Redazione

Frammenti Rivista nasce nel 2017 come prodotto dell'associazione culturale "Il fascino degli intellettuali” con il proposito di ricucire i frammenti in cui è scissa la società d'oggi, priva di certezze e punti di riferimento. Quello di Frammenti Rivista è uno sguardo personale su un orizzonte comune, che vede nella cultura lo strumento privilegiato di emancipazione politica, sociale e intellettuale, tanto collettiva quanto individuale, nel tentativo di costruire un puzzle coerente del mondo attraverso una riflessione culturale che è fondamentalmente critica.

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