Le raccolte archeologiche e storico-artistiche dei Musei Civici di Treviso hanno trovato la loro sede definitiva nell’ex convento di Santa Maria e nell’adiacente chiesa di Santa Caterina, situato all’interno della cinta muraria.
Il complesso monumentale costituisce uno dei principali monumenti della città e racchiude nella chiesa una delle più importanti raccolte di affreschi medievali d’Italia.
Fondato alla metà del Trecento e gravemente danneggiato dai bombardamenti che hanno devastato Treviso durante la Seconda Guerra Mondiale, il convento fu ristrutturato anche con il contributo di Carlo Scarpa, sulla base di un progetto, in parte poi abbandonato, che prevedeva il recupero dell’intero complesso a fini espositivi.
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Nella chiesa erano già presenti affreschi di epoca tardogotica, riferiti all’ambito di Gentile da Fabriano e questo ha offerto lo spunto e la giusta cornice per l’esposizione di altri affreschi dello stesso periodo provenienti da vari edifici della zona. La vocazione trevigiana per questo tipo di decorazione murale valse perfino alla città l’appellativo di “urbs picta”.
Tra questi ultimi ricordiamo in particolare gli affreschi staccati nel 1883 dalla chiesa di Santa Margherita eseguiti verso il 1355 da Tomaso da Modena, che costituiscono uno dei più completi cicli pittorici sulla vita di Sant’Orsola nella storia dell’arte italiana.
La storia del martirio della principessa Orsola e delle sue compagne si snoda lungo le pareti della chiesa con una grande forza espressiva e gestuale che ne fanno uno dei massimi capolavori del Trecento.
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L’allestimento prosegue attraverso i due monumentali chiostri cinquecenteschi del convento e nelle sale del cenobio dove sono esposte le opere d’arte delle collezioni cittadine.
Le raccolte archeologiche spaziano dal Paleolitico al Medioevo ma il cuore del museo è la Pinacoteca che contiene importanti tele dei maggiori artisti veneti dal Trecento all’Ottocento.
Fra le tante ricordiamo la Madonna con il Bambino di Giovanni Bellini e dipinti di Giandomenico Tiepolo, Paris Bordon e Alessandro Longhi.
Conclude il percorso la Galleria d’Arte Moderna, con un nucleo storico di opere di artisti del XIX secolo, tra i quali Francesco Hayez e Canova e una rassegna di autori trevigiani del Novecento di recente acquisizione.
Musei Civici di Treviso – Santa Caterina
Info utili:
Piazzetta Mario Botter 1 – Treviso (TV)
tel. +39 0422 658 954
e-mail: info@museicivicitreviso.it
sito web
Orari:
Martedì – Domenica: 10:00 – 18:00
Lunedì chiuso
Tariffe:
6 € (intero)
4 € (ridotto) studenti universitari – età superiore a 65 anni
Gratuito: minori di 18 anni
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