Quando si manifesta o si alza una protesta non contano le proposte o i programmi.
Contano le domande, anche quando non ci piacciono ma sappiamo che sono vere perché esprimono incertezza, frustrazione, paura.
Ignorarle, ridicolizzarle, attribuirgli colori o metterci cappelli politici non richiesti, non serve a nessuno ma serve solo a far finta di non capire o a delegare responsabilità che non si ha la voglia, la capacità o il coraggio di assumere.
Sono domande che alla politica chiedono ascolto e contatto. Meritano rispetto e costano impegno.
Ne abbiamo parlato nel Bar Europa al Rock Night Show su Radio Godot con Ronja Kemmer, parlamentare al Bundestag e componente della commissione Agenda Digitale, Dominique Bielen, presidente del gruppo di lavoro sulle Donne della Junge Union NRW, e Wiebke Winter, presidente della Junge Union Bremen e della commissione sulle Donne della Junge Union tedesca.
Puntata speciale con intervento da Oslo di Giovanni Organtini, professore associato di fisica sperimentale alla Sapienza Università di Roma, al quale abbiamo chiesto cosa significa prendere in considerazione l’idea che il nostro universo non è piatto.
Buon ascolto!