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Cinque saggi sulla sessualità da portarsi in vacanza

Poliamore, seduzione nel Rinascimento, tradimento, pornografia e piacere: alcuni degli argomenti trattati nei nostri consigli di lettura per le vacanze a tema sessualità

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5 minuti di lettura

La vacanza, si sa, è tempo di letture. In questo articolo vi consigliamo cinque saggi a tema erotismo e sessualità da leggere assolutamente quest’estate.

1. Per una rivoluzione degli affetti – Pensiero monogamo e terrore poliamoroso di Brigitte Vasallo (2022)

Il saggio Per una rivoluzione degli affetti – Pensiero monogamo e terrore poliamoroso di Brigitte Vasallo, edito da Effequ, racconta il poliamore, inteso come una nuova e rivoluzionaria tipologia di rapporto di base affettivo-sentimentale che può instaurarsi tra esseri umani e che potrebbe diventare una valida alternativa alle più comuni relazioni monogame. Il poliamore è presentato come una relazione di tipo orizzontale e non verticale o gerarchica tra più persone che condividono un legame affettivo in contrasto con una visione monogama dell’amore, spesso costruita su un mito dell’amore romantico non del tutto attuale, ma ben legato e incentivato dalla società capitalista. Un libro per scoprire altre forme di amore, affetto e sessualità e riflettere sui cambiamenti relazionali in corso.

Per saperne di più, leggi qui.

2. Amarsi. Seduzione e desiderio nel Rinascimento, di Giulio Busi e Silvana Greco (2022)

Giulio Busi – esperto di storia rinascimentale e professore alla Freie Universität di Berlino – e Silvana Greco – studiosa di sociologia della cultura e dell’arte, e professoressa alla Technische  Universität di Dresda – mostrano in Amarsi. Seduzione e desiderio nel Rinascimento un nuovo volto del Rinascimento, fatto di seduzioni inaspettate e desideri. Come amavano uomini e donne nell’Italia del Quattrocento e Cinquecento? I due autori ce lo raccontano tramite dipinti, citazioni letterarie, documenti storici, riflessioni tra passato e presente capaci di accompagnare il lettore tra amori e desideri rinascimentali di grande fascino.

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3. Pensiero stupendo: un saggio sul tradimento, di Luca Starita (2023)

In Pensiero stupendo: un saggio sul tradimentoedito da EffequLuca Starita, laureato in Italianistica con una tesi sulla queerness nella narrativa di Aldo Palazzeschi, offre un’inaspettata ricognizione letteraria su uno dei temi più caldi della nostra società, ovvero il tradimento. Il saggio propone una ri-significazione del termine e del comportamento del tradire tra letteratura e cultura, tra pregiudizi e colpe, interpretando il tradimento come guerra, conflitto, ma anche come  atto estremo di un io che cerca voce ed espressione. Un libro per concepire nuove visioni del rapporto con l’altro e con il proprio sé.

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4. Postporno, di Valentine aka Fluida Wolf (2020)

Postporno di Valentine aka Fluida Wolf, è un breve e agilissimo testo pubblicato da Edizioni Eris. Il saggio vuole interrogarsi sulla possibilità di creare un nuovo immaginario sessuale, in relazione soprattutto alla dibattuta sfera della pornografia, per superare gli attuali schemi sociali e costruirne di nuovi, tramite nuovi paradigmi. Valentine riporta la sua esperienza personale con la pornografia, spesso costruita e indirizzata a uomini, per arrivare poi a definire il Postporno come un fenomeno che non è circoscrivibile in canoni ben precisati, proprio perché il suo obiettivo è fuggire quei canoni e ogni definizione netta, che taglia fuori soggetti che non corrisponderebbero a determinate caratteristiche.

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5. Ben venga il piacere, di Giorgia Fasoli (2022)

Il libro Ben venga il piacere di Giorgia Fasoli, psicologa clinica e sessuologa, è un piccolo volume di stampo divulgativo che vuole porsi come piccola guida critica e inclusiva al tema del piacere, soprattutto in ottica femminile. Con un’introduzione personale di Stella Pulpo per rompere fin dall’inizio stereotipi e tabù, il libro invita alla scoperta del corpo e della propria identità sessuale procedendo per tematiche e ribaltando luoghi comuni duri a morire. L’assunto di fondo di Ben venga il piacere è che la sessualità femminile sia ancora ingabbiata in narrazioni limitanti, definite da uno sguardo che fa della donna un oggetto incasellabile, segnato dalla dicotomia rispettabilità/disinibizione: una dicotomia che Fasoli vuole aiutare lettrici (e perché no, lettori) a superare tramite una grafica accattivante e molto chiara, per un divulgazione giocosa e serie insieme.

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