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Cittadella in cinta e i nudi di Rabarama

3 minuti di lettura

La massiccia e ondivaga cinta muraria che disegna i confini di Cittadella fu eretta nel 1220 per volere del Comune di Padova.

Cittadella
Cinta muraria di Cittadella, foto di Francesca Leali

La storia

Dall’età del Bronzo già si erano avvicendati insediamenti più o meno strutturati, ma solo con la fondazione ufficiale nel XIII la cittadina divenne baluardo per il contrasto del potere dei signorotti rurali locali.

Cittadella
Cinta muraria di Cittadella, foto di Francesca Leali

I decenni successivi la videro passare di mano a diverse influenti famiglie locali: inizialmente fu della Repubblica di Venezia e da questa arrivò ai potenti che la città doveva ingraziarsi.

Vista dalle Mura, foto di Francesca Leali

Alterne vicende la portarono sotto Napoleone e Vicenza, prima che trovasse un posto legittimo sotto il nuovo cappello del Regno d’Italia.

Cittadella
vista dalle Mura, foto di Francesca Leali

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La cittadella

All’interno della cinta ellittica si disegna la scacchiera di tipica matrice romana.

Cittadella
Cittadella aerea

I quattro punti cardinali sono segnati da quattro ponti che sboccano su quattro porte di accesso alla città, che inghiottono le estremità delle due principali traverse. Dal nome delle città verso cui sono rivolte, trattasi della Porta padovana, della Porta vicentina, della Porta bassanese e della Porta trevisana.

Cittadella
Porta padovana – Torre di Malta

La Torre di Malta nella Porta padovana fu adibita in passato a prigione orrenda per i nemici di Ezzelino da Romano. Le tragiche vicende si trovano oggi scolpite anche nei versi immemori della Divina Commedia.

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Il Museo Archeologico sovrasta una sala conferenze al piano terra, adibita a convegni e tavole rotonde. All’interno del Duomo massiccio che domina il centro storico è allestito un museo di arte sacra minuziosamente catalogata.

Cittadella
Duomo di Cittadella, foto di Francesca Leali

A Cittadella d’ottobre capita di respirare un’aria mite e allegra nei primi lunedì del mese, quando per le vie principali si inciampa nel vociare del mercato cittadino.

Cittadella
Cittadella, Foto di Francesca Leali

A lato sotto i portici si inanellano negozietti di prodotti artigianali, culinari e vestiari, curati al minimo dettaglio. Feste e sagre segnano ogni fine settimana, e la fine del mese si colora dell’arancio della “suca“.

Arte nelle strade

Le tappe dell’itinerario che attraversa il centro storico sono segnate dalle creazioni di Rabarama, artista romana di nascita e padovana di adozione.

I corpi nudi in bronzo dipinto hanno attirato a suo tempo le polemiche dei più pudici ma il sindaco Pierobon non si è lasciato intimorire, difendendo l’arte in tutte le sue declinazioni, “mai oscena“.

Cittadella

Foto di Francesca Leali

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Francesca Leali

Nata a Brescia nel 1993. Laureata in lettere moderne indirizzo arti all'Università di Bergamo, dopo un anno trascorso in Erasmus a Parigi. Appassionata di fotografia, cinema, teatro e arte contemporanea.

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