Che il porno abbia ormai smesso le sue vesti di argomento tabù e sia diventato, grazie alle nuove tecnologie, accessibile a chiunque disponga di una connessione internet è cosa quantomai risaputa e nota.
Eppure, di contro a molti uomini che non hanno problemi ad ammettere di fare visita ai vari siti di contenuto pornografico presenti sul web, molto spesso, le donne storcono il naso di fronte alla questione, negando di aver mai visitato un sito hot, sebbene le statistiche rivelino il contrario.
Una ricerca effettuata tra il 2014 e il 2015 da PornHub, il portale porno più visitato del web, infatti, intitolata emblematicamente What women want (come il famoso film con protagonista Mel Gibson) ha infatti messo in luce non solo che anche il gentil sesso visita regolarmente il sopracitato PornHub e altri canali web a luci rosse, ma anche le categorie più cercate dalle donne per quanto riguarda i video hard: lesbian, cui si ricollega il cliccatissimo tag scissoring lesbian, allusivo ad una pratica sessuale omoerotica molto presente sul web a luci rosse, e threesome.
La stessa ricerca ha inoltre messo in luce come, proporzionalmente, ci sono più donne che uomini a cercare video tra le categorie notoriamente più spinte del rough sex, della gangbang e del bondage.
Il click al femminile è inoltre un fenomeno di portata mondiale: dalle Filippine al Brasile, arrivando alle zone dei monti e delle campagne centro-settentrionali degli Stati Uniti, dove i picchi di ricerca si registrano in Wyoming, Utah, Montana ed Alaska. Le donne italiane, quattordicesime nella classifica del click a luci rosse, si collocano vicino alle compagne europee francesi e spagnole.
Sorprendente, oltre che il dato tempo di permanenza sul sito, mediamente di dieci minuti (per gli uomini si stima una media di nove minuti per visita), anche l’età delle avventrici del porno online, generalmente ragazze dai 18 ai 25 anni tranne in Belgio e nei Paesi Bassi dove a cliccare sulla barra di ricerca non sono più le giovani, bensì le over 60.
[…] Ma se negli ultimi anni l’argomento è un po’ meno top secret per gli uomini, spesso non è così per la loro controparte femminile. Il porno, un po’ come la masturbazione, è qualcosa che le donne conoscono perfettamente – […]
[…] così dire visuale, vuoi perché le donne sono più pudiche sull’argomento e tacciono le loro visite sui siti a luci rosse, il mondo della pornografia è quasi sempre associato, pensato e gestito da un pubblico maschile […]
[…] Di Marino sottolinea come ormai, libero da tabù e falsi perbenismi, il pubblico ambigenere –ma femminile in particolare – ami gustare il porno di massa, senza preoccupazioni morali o pericolo, per i maschietti, […]