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Sacra, profana, politica e incasinata. Cosa ci resta di Roma oggi?

Dalla newsletter n. 25 - febbraio 2023 di Frammenti Rivista

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Tra vicoli di Roma è sempre un gran vociare, tra strada affollate, orde di turisti e tante tante auto. Si dice che tutte le strade portino a Roma e in tanti ci sono cascati. 

La vista dei Fori Imperiali, il Colosseo, l’Appia antica, San Pietro e i tanti angoli di questa città fanno sognare. Sembra un po’ un film e un po’ un libro di storia, ma cosa rimane oggi dello splendore della Roma antica, dei fasti, della grandezza e della voglia di superare sé stessa in grandezza e magnificenza? 

Il concetto di antica Roma si basa su una comune visione di bellezza, di grandezza e di voglia di fare le cose in grande. Roma con la sua espansione conquista terre e popoli venendo contaminata da quanto di meglio trovava nel suo cammino. L’arte, la filosofia, i marmi, le pietre preziose, l’urbanistica e l’architettura, tutto quello che serviva per far esprimere in modo superlativo tutto ciò che toccava. L’obiettivo era fare tutto nel miglior modo possibile per rendere eterna la sua memoria e la sua grandezza. Proprio per questo, ancora oggi, camminando per Roma ci si perde tra le bellezze e i monumenti. Se Roma è un teatro, la scenografia fa perdere il fiato.

Roma è da sempre città di potere, la prima metropoli d’Occidente e la città eternamente sacra, punto nevralgico in cui si mischiano il sacro e il profano rendendola un unicum in cui potere spirituale e temporale trovano la loro massima espressione. Il sacro della Santa sede con i Papi che hanno contribuito a plasmarla, le chiese che racchiudono buona parte delle opere d’arte e una mentalità che rimane tutt’oggi permeata dai dogmi della religione cattolica. Il profano si lega al fatto che Roma è da sempre capitale e come tale si comporta. È sede delle istituzioni e del Governo che si aggiungono al fatto che a Roma la parola mantiene sempre una connotazione sociale e politica. Per rendere chiaro il concetto, a Roma si va per chiedere una grazia, si va per rivendicare un diritto o si va, forse illudendosi, per cercare di cambiare qualcosa in meglio.

Purtroppo, però, come ogni storia d’amore, Roma non è solo splendore. Potremmo leggervi un fascino decadente, ma quando una capitale è maltrattata per anni, si vedono le conseguenze.

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